La menopausa segna un momento di passaggio molto importante e spesso difficile nella vita di una donna. Insieme agli sbalzi di umore, alle vampate e all’irritabilità, anche la stanchezza e i disturbi del sonno rendono difficile vivere serenamente la quotidianità. Scopriamo come combatterli con i consigli giusti.
In menopausa la mancanza di energia, la stanchezza cronica e l’affaticamento eccessivo possono diventare un vero e proprio disturbo, chiamato astenia. Spesso, infatti, anche dopo uno sforzo minimo si ha la necessità di fermarsi per recuperare le forze, ma nonostante il riposo, questa sensazione non passa. La percezione di affaticamento costante, molto simile a quella che si prova nei cambi di stagione, può essere accompagnata anche da sonnolenza e svogliatezza, sfinimento, mancanza di appetito e irritabilità più accentuata. In alcuni casi, possono verificarsi episodi di perdita di attenzione e memoria, ma anche stati di confusione mentale.
Sono le variazioni dei livelli ormonali, in particolare la carenza di estrogeni e progesterone, e i cambiamenti fisiologici a cui il corpo della donna deve abituarsi a causare questo tipo di disturbi. Le fluttuazioni ormonali, infatti, influiscono sul sonno e diminuiscono la fase di REM, durante la quale avviene il maggiore recupero per il corpo in termini energetici. Un sonno disturbato e incompleto è quindi una delle principali cause del senso di stanchezza percepito durante il giorno. Ma sono anche altri i fattori che favoriscono l’astenia: la sedentarietà, per esempio, così come lo stress e un’alimentazione poco curata. Ecco come poche sane abitudini possono aiutare ad alleviare questi sintomi che, seppur temporanei e limitati a un periodo transitorio, risultano spesso debilitanti anche a livello psicologico.
I consigli per ritornare in forza di giorno e riposare bene la notte
Migliorare lo stile di vita e seguire una dieta più sana sono i primi strumenti per combattere la stanchezza cronica durante la menopausa. È importante quindi bere molta acqua, ridurre i carboidrati semplici a favore di quelli complessi per stabilizzare la concentrazione di zuccheri nel sangue, mantenendo costante l’energia. Anche consumare alimenti ricchi di antiossidanti, acidi grassi omega 3 e proteine è importante.
Il costante esercizio fisico è un altro strumento per aiutare corpo e mente a stare bene: basta una camminata a passo svelto di trenta minuti al giorno per vincere il quotidiano senso di svogliatezza e aumentare i livelli di energia. Una buona qualità del sonno e adottare ritmi costanti è quel che ci vuole per contrastare gli effetti negativi della menopausa: darsi delle regole favorisce un miglior riposo notturno. In particolare, andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora aiuta il corpo a stabilizzare il suo ritmo. Anche mantenere la temperatura della camera da letto intorno ai 18°C, evitare di guardare la televisione per addormentarsi, così come eliminare alcol, caffè e nicotina dopo una certa ora, sono ottimi rimedi. Per i problemi di insonnia è sempre consigliabile non andare a dormire a cavallo tra i pasti, evitando quindi il riposino pomeridiano, e lasciare il tempo necessario per la digestione dopo cena prima di coricarsi.
Lo stress è un’altra delle cause responsabili del calo di energie e delle alterazioni del sonno. Adottare una routine rilassante può essere molto efficace per combatterlo: fare un bagno o una doccia caldi prima di andare a dormire aiuterà a rilassare la mente.
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