Che Carnevale sarebbe senza Chiacchiere?
Questi dolci tipici della tradizione prendono nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza: chiacchiere di Carnevale in Lombardia, cenci in Toscana, frappe in Emilia, crostoli in Trentino, bugie in Piemonte, galani in Veneto…
Si presentano come croccanti e delicate sfoglie che attirano la golosità di grandi e piccini.
Si ottengono tirando sottilmente un semplice impasto che viene successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo.
Cosa rende davvero inconfondibile questo dolce?
Sicuramente la forma rettangolare, con due tagli netti centrali.
La presenza delle chiacchiere nelle vetrine dei forni o delle pasticcerie rende immediatamente l’aria allegra e frizzante… difficile non cedere alla tentazione di un assaggio!
I cibi gradevoli al palato, in grado di sollecitare piacevolmente il senso del gusto, contribuiscono a metterci di buonumore: ogni morso alle chiacchiere sarà una magia…
Buon Carnevale!