Capita anche a te di avere difficoltà di concentrazione nello studio? Sicuramente avrai sperimentato che le tante ore passate sui libri a leggere, rileggere e ripetere possono portare a generare una situazione di stress da studio. Scopriamo insieme quali sono le cause e i possibili rimendi per ritrovare la concentrazione perduta.
Nella carriera da studente non è sempre facile mantenere alto il livello di concentrazione soprattutto quando abbiamo poca voglia di studiare e nei momenti in cui la determinazione viene meno. Lo studio è infatti una pratica che richiede tanto impegno e una buona dose di concentrazione che consiste nella capacità di rimanere focalizzati e dirigere la nostra attenzione e pensieri verso una determinata azione o compito.
Forse non tutti sanno che l’attenzione è una funzione psichica che ha il compito di orientare la nostra attività mentale cosciente su particolari stimoli ed elementi. Questa capacità è molto variabile e dipende da condizioni ambientali, dal nostro umore e motivazione, dal livello di stress e dall’età. Molte volte infatti abbiamo sentito parlare di stress da studio, uno stato che colpisce migliaia di studenti e, in particolare, quelli che nel periodo di preparazione ad un esame avvertono tensioni e stati d’ansia. Analizziamo insieme cosa porta ad avere difficoltà di concentrazione e vediamo quali consigli e suggerimenti ci possono essere utili per ritrovarla e studiare meglio.
Perché ci manca la concentrazione?
Esistono diversi fattori che possono incidere sulla nostra attenzione e sulla nostra condizione mentale. Tra i primi troviamo la mancanza di sonno e la stanchezza, in quanto basta perdere anche poche ore di sonno per diminuire la nostra capacità di concentrazione, e l’ansia e lo stress, che ci mettono sotto pressione diminuendo la nostra attenzione e facendoci fare più fatica nel raggiungere i nostri obiettivi quotidiani. Altra causa è l’avere troppe cose da fare, perché quando siamo oberati spostiamo continuamente la nostra attenzione da un’attività all’altra con il risultato di diminuire la concentrazione su ognuna di esse.
Ci sono anche fattori che dipendono da condizioni esterne come un ambiente di studio inadeguato, scomodo, troppo rumoroso o affollato, ma anche il troppo utilizzo delle tecnologie digitali e degli smartphone. Infine, esistono cause collegate al tipo di compito che dobbiamo svolgere, ad esempio quando l’attività è molto noiosa o non ci interessa abbastanza, quando è poco chiara e definita o quando non è prioritaria rispetto agli altri impegni che abbiamo.
I consigli per migliorare la concentrazione.
Una volta riconosciuta la causa, possiamo iniziare a ritrovare la nostra concentrazione mentale con una serie di regole e suggerimenti che ci aiuteranno a mantenere alta la nostra attenzione, vediamoli insieme.
- SEGUI UNA ROUTINE: per riuscire a mantenere la giusta concentrazione bisogna adottare un metodo di studio efficace e perseguirlo ogni giorno. Che si basi sull’approfondimento della materia, piuttosto che sul ripasso o facendo dei piccoli riassunti di quello che abbiamo studiato per aiutare la memorizzazione, trovare un proprio metodo che sia efficace è il primo passo per preparare bene un esame.
- ELIMINA LE DISTRAZIONI ESTERNE: scegliamo un ambiente tranquillo e silenzioso, un posto che sentiamo nostro, dove non ci sia un continuo passaggio di persone e dove siamo alla larga da distrazioni come quelle della tv o dello smartphone, che andrebbe silenziato o meglio spento.
- ELIMINA LE DISTRAZIONI INTERNE: avere troppi pensieri in testa interrompe il nostro flusso di attenzione, portando la mente a vagare per ore senza meta. In questi casi, ti suggeriamo di liberare la mente facendo una sezione di meditazione prima dello studio che aiuta ad eliminare i pensieri negativi e abbassare i livelli di stress. Un’altra buona tecnica, quando ci rendiamo conto di stare pensando ad altro, è annotare il pensiero che ci distrae su un foglio di carta e scrivere un orario preciso in cui ce ne occuperemo.
- FAI DELLE PAUSE: scegliamo dei momenti per fare qualcosa di diverso e svagare la mente, facendo qualcosa che ci gratifica. Potremmo scegliere di fare una passeggiata o semplicemente cambiare stanza per stanza per staccare un attimo la spina.
- CHIARISCI I TUOI OBIETTIVI: troviamo un obiettivo che ci stimoli ed eliminiamo tutto quello che gli sta attorno. Per concentrarci a fondo dobbiamo definire bene quanto, quando e cosa studiare in modo da avere un obiettivo chiaro e quantificabile.
- RITROVA LA MOTIVAZIONE: molte volte la difficoltà di concentrazione è legata ad una mancanza di motivazione o ad una situazione di stress da studio. Per ritrovare la giusta carica, riportiamo la nostra mente verso il perché ci siamo iscritti all’università e lasciamoci motivare dalle nostre ambizioni cercando di guardare oltre il singolo esame o lezione.
E se la concentrazione continua a mancare, possiamo darci una mano a ritrovarla con SameFast UP, l’integratore specifico che aiuta il tono dell’umore e contrasta gli stati di stanchezza fisica e mentale.
SameFast UP contiene S-Adenosil-L-Metionina (SAMe), una molecola presente in natura nell’organismo umano, importante per la sintesi di sostanze come serotonina e dopamina che influenzano il tono dell’umore, nonché vitamina B9 (acido folico) e vitamina B12, che favoriscono la produzione fisiologica di questo composto.
